Sindrome fibromialgica

La sindrome fibromialgica è una forma comune di dolore muscolo scheletrico diffuso e di affaticamento. Il dolore colpisce i muscoli e le strutture connettivali fibrose (i legamenti e i tendini). Questa condizione viene definita “sindrome” poiché esistono segnali fisici trovati durante la visita dal medico e sintomi clinici riferiti dal paziente che sono contemporaneamente presenti.

Il dolore è un sintomo predominante nella fibromialgia.

Generalmente, si manifesta in tutto il corpo, sebbene possa iniziare in una sede localizzata, come il rachide cervicale o le spalle, e successivamente diffondersi in altre sedi con il passare del tempo. Spesso le sensazioni variano in relazione ai momenti della giornata, ai livelli di attività, alle condizioni atmosferiche, ai ritmi del sonno e allo stress. Una caratteristica ricorrente che viene riferita dai pazienti fibromialgici è quella di sentire costantemente un certo grado di dolore, per alcune persone, molto intenso.

Essendo una sindrome patologica, dolorosa e cronica alcune persone possono sentirsi ansiose o depresse a causa dei loro sintomi difficili da gestire.

La consulenza psicologica interviene in questo quadro clinico fornendo un supporto al paziente attraverso un programma psico-educativo al fine di comprendere la fibromialgia e di imparare alla convivenza con la stessa, alleviando in questo modo i sintomi mentali negativi associati.

 

Tesserino Socio AISF-ONLUS - Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica

Se continui a fare quello che hai sempre fatto, continuerai ad ottenere ciò che hai sempre avuto”

(Warren G.Bennis)